Nel mondo della pesca, il conflitto tra l’industria e la biodiversità marina è un problema molto attuale. Particolarmente in pericolo sono i delfini, che spesso cadono vittime di catture accidentali nelle reti da pesca. Nel Golfo di Guascogna, diverse iniziative stanno emergendo per contrastare questa minaccia e proteggere questi mammiferi marini. Oggi esaminiamo diverse tecnologie innovative utilizzate per ridurre la mortalità dei delfini e promuovere una pesca più sostenibile.
La minaccia delle catture accidentali sui delfini
L’impatto della pesca sulle popolazioni di delfini
Una fonte significativa di mortalità per i delfini nel Golfo di Guascogna proviene dalle catture accidentali nelle reti da pesca. Secondo Bastien Mérigot dell’Università di Montpellier, responsabile del progetto DolphinFree, si stima che circa 11 500 delfini siano morti durante l’inverno 2019 a causa della pesca con palangari pelagici e reti a strascico.
Pesca responsabile: una necessità urgente
Di fronte a queste cifre allarmanti, diventa urgente agire per una pesca più responsabile ed ecologica. Diverse ONG hanno esortato la Commissione europea ad adottare misure efficaci per prevenire le catture accidentali. In particolare, hanno chiesto la chiusura temporanea delle pescherie che causano queste morti accidentali per salvare i delfini.
La risposta delle autorità: pescatori obbligati ad equipaggiare le loro barche con repeller sonori
Dal 2020, i pescatori del Golfo di Guascogna sono tenuti a dotare le loro barche di dispositivi acustici per proteggere i delfini. Questa misura rappresenta un primo passo verso una pesca più rispettosa della biodiversità marina.
Di fronte a questa minaccia persistente, nuove soluzioni tecnologiche stanno emergendo.
Soluzioni luminose : un approccio innovativo per ridurre le prese accessorie
Usare la luce come deterrente
Una problematica importante è come ridurre l’attrazione dei delfini verso le reti da pesca senza comprometterne l’efficacia. Una possibile soluzione potrebbe essere l’utilizzo di luci specifiche che possono spaventare i delfini e tenerli alla larga dalle reti da pesca, contribuendo così a prevenire catture accidentali.
Si sta lavorando su molte altre innovazioni tecnologiche, tra cui il dispositivo Licado.
L’innovazione del dispositivo Licado nella protezione dei cetacei
Un progetto collaborativo per la protezione dei delfini
Il progetto Licado è stato avviato nel 2019 dal comité nationale des pêches maritimes et des élevages marins e prevede l’utilizzo di repellenti acustici per rilevare e allontanare i delfini dalle aree di pesca. Questo progetto rappresenta una collaborazione tra diversi attori come l’IFREMER, l’osservatorio Pelagis, les Pêcheurs de Bretagne, aGLIA e SAS OCTech. Il dispositivo Licado, presentato al Salon international de l’agriculture il 3 marzo 2022, è un esempio di innovazione tecnologica a favore della biodiversità marina.
Tuttavia, la soluzione perfetta potrebbe risiedere nel combinare queste diverse tecniche.
Repellenti sonori : verso una pesca responsabile e rispettosa della fauna marina
L’introduzione dei repellenti sonori nella pesca
Una delle tecniche più promettenti per ridurre le catture accidentali è l’utilizzo di repeller sonori. Questi dispositivi emettono suoni che disturbano i delfini e li dissuadono dall’avvicinarsi alle reti da pesca. Tuttavia, è importante garantire che questi suoni non causino danni o stress ai delfini o ad altri animali marini.
Allo stesso tempo, si stanno facendo passi avanti significativi nella ricerca scientifica con i sensori acustici dell’Ifremer.
I sensori acustici dell’Ifremer: un progresso scientifico fondamentale
Sorveglianza acustica e protezione dei cetacei
L’uso di sensori acustici da parte dell’Ifremer (Institut français de recherche pour l’exploitation de la mer) rappresenta un importante passo avanti nella protezione dei delfini. Questi sensori permettono di rilevare la presenza di delfini nelle vicinanze delle reti da pesca e di allontanarli attraverso l’uso di suoni specifici. Questa tecnologia offre un nuovo strumento per ridurre le catture accidentali e promuovere una pesca più sostenibile.
Tutti questi progressi ci portano verso una visione condivisa di un futuro più sostenibile per l’industria della pesca.
Un futuro sostenibile per la pesca: combinare economia e biodiversità
Ripensare la pesca in funzione della conservazione della biodiversità marina
Per realizzare un futuro sostenibile per la pesca, è essenziale combinare economia e conservazione della biodiversità. Ciò richiede uno sforzo collettivo da parte degli operatori del settore, delle autorità e delle organizzazioni ambientaliste per sviluppare tecniche di pesca innovative che rispettino gli ecosistemi marini.
Le diverse soluzioni esplorate mettono in evidenza il crescente impegno a proteggere i delfini nel Golfo di Guascogna dalle minacce poste dalla pesca e dall’inquinamento. Tecnologie come i repellenti sonori, i dispositivi Licado e i sensori acustici dell’Ifremer rappresentano importanti innovazioni a favore della conservazione dei delfini. Questi sforzi dimostrano che è possibile conciliare economia e biodiversità, lavorando verso una pesca più responsabile e sostenibile.
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