Primark, una rinomata catena irlandese di abbigliamento e accessori parte del gruppo Associated British Foods, ha iniziato la sua avventura nel 1969 con l’apertura del suo primo negozio in Mary Street, Dublino, inizialmente sotto il nome di Penneys. La crescita della marca in Irlanda è stata rapida, con nuove aperture a Dublino e Cork. Nel 1973, Primark ha fatto il suo ingresso nel Regno Unito, adottando il nome che utilizza al di fuori dell’Irlanda. La sua espansione ha continuato con l’acquisizione di punti vendita C&A nel mercato britannico nel 2000, consolidando così la sua presenza con oltre 100 negozi.
La sorprendente verità su Primark
Daisy Pillard, ex dipendente di Primark, ha recentemente condiviso su TikTok un video rivelatore dopo essere stata licenziata per essersi baciata con il fidanzato all’ingresso del negozio. Nel suo video, Pillard sostiene che molte delle telecamere di sicurezza di Primark sono in realtà finte, progettate solo per scoraggiare i ladri.
Secondo la sua testimonianza, queste telecamere non sono collegate e vengono utilizzate semplicemente come elementi decorativi per intimidire. Pillard promette che questo video è solo il primo di una serie in cui intende rivelare ulteriori segreti sulla catena.
Meccanismi di sicurezza rivelati
Un’altra ex dipendente di Primark, Poleighh Soper, ha anche deciso di condividere su TikTok alcuni segreti interni della catena.
Nel suo video, Soper spiega che l’annuncio di un presunto “Sig. Brown” nel sistema di diffusione di Primark è in realtà un codice per allertare il team di sicurezza, noto come Brown’s Security Services, senza che i clienti se ne accorgano. Questo metodo viene impiegato per gestire situazioni sospette senza fare accuse dirette.
Cosa succede nei negozi Primark
Alcuni ex dipendenti hanno rivelato che i lavoratori non beneficiano degli sconti offerti da altre catene né di lunghe pause pranzo, avendo a disposizione solo 20 minuti. L’unico vantaggio è l’accesso anticipato alle nuove collezioni, ma non possono riservare articoli per acquistarli in seguito.
Inoltre, i magazzini di Primark sono vasti quanto i negozi. I commessi devono richiedere autorizzazione per accedervi e, dati i pacchi disordinati, trovare ciò che serve può risultare complicato.
Tuttavia, i dipendenti consigliano ai clienti di sfruttare alcuni “trucchi” per risparmiare. Ad esempio, se un’etichetta mostra prezzi in una valuta diversa, come sterline o dollari, questo può tradursi in uno sconto al momento del pagamento. Vale la pena anche controllare le scatole grandi nella sezione pigiameria, spesso contenenti capi abbinati a prezzi ridotti.
Infine, nonostante il caos apparente nei negozi, i dipendenti sottolineano che esiste un ordine nella disposizione dei prodotti. Le esposizioni e la disposizione strategica sono state progettate per incoraggiare acquisti impulsivi, ottimizzando così le vendite.
È interessante notare che Primark, originariamente nota come Penneys, ha aperto il suo primo negozio in Mary Street, Dublino, nel 1969 e continua ad avere una forte presenza in questa località. Sebbene il modo corretto di pronunciare il nome sia “Praimark,” è comune sentire variazioni come Primark. Il negozio più grande del mondo si trova a Birmingham, con quasi 15.000 m² e servizi aggiuntivi come un Disney Café e un salone di bellezza. Il famoso prodotto della tazza di Chip de La Bella e la Bestia si esaurì rapidamente nel 2017.
Come giovane media indipendente, Stop&Go.TV ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. Grazie per il vostro sostegno!