Twitter inizierà ad operare nel ‘rete oscura‘ per evitare il censura su Russia. Il social network americano ha annunciato martedì che lancerà una versione disponibile per il browser crittografato Thorconsentendo così ai cittadini russi di continuare ad accedere al piattaformaanche se attraverso percorsi più complicati.
Venerdì scorso, l’ente russo di regolamentazione delle telecomunicazioni (Roskomnadzor) ha annunciato di voler vietare l’accesso a Facebook nel paese e accesso limitato a Twitter in risposta al blocco di queste piattaforme al canale RT e l’agenzia Sputnikentrambi i media controllati dal Cremlino. Sia Facebook che Twitter hanno intrapreso questa azione sotto pressione Unione Europea (UNIONE EUROPEA).
Il servizio Twitter sulla rete Tor è disponibile all’indirizzo https://twitter3e4tixl4xyajtrzo62zg5vztmjuricljdp2c5kshju4avyoid.onion. Sebbene sia già possibile accedere al social network da questo browser privato resistente alla censura, la nuova versione annunciata martedì consente di rafforzare il Privacy e tutela degli utenti che vogliono continuare ad utilizzare la piattaforma senza temere ritorsioni personali per aver espresso la propria opinione.
Questo è forse il tweet più importante e tanto atteso che abbia mai composto.
per conto di @Twittersono lieto di annunciare il loro nuovo @TorProject servizio cipolla, su: https://t.co/Un8u0AEXEeE pic.twitter.com/AgEV4ZZt3k
— Alec Muffett (@AlecMuffett) 8 marzo 2022
Il “dark web” o dark internet è una rete che opera al di sotto della rete globale ed è crittografata, il che consente una maggiore anonimato e privacy dei contenuti che vi vengono esposti. Sebbene sia noto per essere il sito in cui opera il mercato nero e dove vengono venduti servizi come attacchi informatici, pedopornografia o traffico di armi, la sua privacy consente anche ai cittadini degli stati totalitari di superare la censura digitale e di accedere alle informazioni vietate dal regime. .
Repressione dell’informazione in Russia
Ciò può essere particolarmente utile in Russia, dove il Cremlino ha approvato una legge che punisce coloro che diffondono “informazioni false” con una reclusione fino a 15 anni, un concetto flessibile in cui tutto ciò che disturba Mosca. L’esecutivo russo sta raddoppiando i suoi strumenti di repressione per cercare di domare l’opinione pubblica, imporre la sua narrativa e prevenire le proteste contro la sua guerra contro Ucraina diffuso in tutto il paese.