Twitter ha mantenuto le sue promesse e da questo giovedì consente ai suoi utenti paganti di utilizzare NFT come le immagini del tuo profilo. Questa tecnologia, nota anche come token non fungibili, permette di certificare la proprietà degli asset digitali e quindi di rivalutarne il valore, il che ha aperto le porte a un business che lo scorso anno ha spostato più di 40.000 milioni di dollari.
Gli utenti che desiderano mostrare la proprietà di un NFT dovranno collegare il proprio portafoglio risorse digitali, Che cosa criptovalute, alla piattaforma. Le foto del profilo che includono risorse digitali certificate saranno sotto forma di esagono, al posto delle immagini rotonde che compaiono sui profili di altri utenti. Pertanto, cerca di distinguere tra gli utenti.
gm!
Hai chiesto (molto), quindi ce l’abbiamo fatta. Ora disponibile in Labs: NFT Profile Pictures su iOS pic.twitter.com/HFyspS4cQW
— TwitterBlue (@TwitterBlue) 20 gennaio 2022
Questa nuova funzionalità sarà disponibile solo per gli utenti di Twitter Blu, un servizio a pagamento che offre ai suoi utenti l’accesso a funzionalità esclusive come questa.
A marzo, l’ex CEO della piattaforma, Jack Dorsey, ha venduto il primo tweet della storia come NFT. Cioè, questa tecnologia è stata utilizzata per registrare l’immagine che conteneva il tweet originale come qualcosa di unico. Sebbene l’acquisto di un tweet possa sembrare assurdo, l’esclusività di proprietà consentita dalle NFT significa che il suo valore può essere apprezzato. Il messaggio di Dorsey è ancora visibile a tutti su Twitter, ma solo una persona possiede la copia ufficiale, che è stata venduta all’asta per 2,9 milioni di dollari.
basta installare il mio twttr
—jack⚡️ (@jack) 21 marzo 2006
Sebbene i suoi promotori sostengano che le NFT rivoluzioneranno l’arte digitale e saranno la chiave per Internet del futuro, i critici sottolineano che si tratta di un bolla speculativa senza regolamentazione o meccanismi di sicurezza per i piccoli investitori.
Proprio questa settimana è stato annunciato che Meta sta anche cercando di capitalizzare questo fenomeno digitale in crescita e consentire la creazione, l’esposizione e la vendita di NFT sia online che offline. Facebook come in Instagram.