Con l’aumento del riciclo, sempre più persone scelgono di adottare modelli sostenibili quando acquistano i propri vestiti. La moda vintage e di seconda mano sta vivendo un vero e proprio boom, con piattaforme come Vinted che ne testimoniano il successo. Anche le marche di moda stanno cercando di rispondere a queste nuove esigenze, spingendo verso strategie più responsabili e attente all’impatto ambientale dell’industria tessile. A Madrid, Primark ha recentemente fatto un passo significativo in questa direzione, lanciando un’iniziativa destinata a cambiare il volto delle sue filiali.
Negli ultimi anni, l’idea di riutilizzare anziché gettare via si sta diffondendo tra i consumatori, e le grandi catene di abbigliamento stanno reagendo. Primark, storicamente nota per la sua moda a prezzi accessibili, ha lanciato un piano ambizioso che non solo favorirà i propri clienti, ma contribuirà anche a ridurre i rifiuti tessili. Questo cambiamento radicale nei negozi Primark di Madrid prevede l’introduzione di misure che mirano a prolungare la vita dei capi d’abbigliamento e promuovere abitudini di consumo più consapevoli. Dall’offerta di laboratori gratuiti per la riparazione degli indumenti all’ampliamento del suo Programma di Raccolta di Tessili, la nota catena irlandese intende trasformare i propri store in epicentri della moda sostenibile. Scopriamo insieme quali sono queste novità e quando saranno attive.
Laboratori di riparazione gratuiti nei Primark di Madrid
Dal 18 di questo mese, i negozi Primark di Madrid apriranno laboratori di riparazione gratuiti. Questi spazi consentiranno ai clienti di apprendere competenze fondamentali di cucito, come attaccare un bottone, riparare una zip o personalizzare i propri vestiti con tasche e altri dettagli. La bella notizia è che non è richiesta alcuna esperienza pregressa: i partecipanti riceveranno un kit di cucito e una brochure con istruzioni dettagliate.
Questa iniziativa, già affermatasi in paesi come Francia, Italia e Regno Unito, mira a promuovere un cambiamento di mentalità: riparare piuttosto che buttare. Dopo aver realizzato oltre 400 laboratori in altri mercati europei, ora è la volta della Spagna, con Madrid tra le prime città a dare avvio a questo progetto.
Altre città che adotteranno i laboratori
Il progetto di Primark per la sostenibilità non si limiterà a Madrid. Città come Malaga, Zaragoza e Barcellona si uniranno all’iniziativa questo mese, e nel corso dell’anno si estenderà ad altre località, tra cui La Coruña, Bilbao, Sant Cugat, Siviglia e Valencia.
Ma se sei interessato a partecipare a uno di questi laboratori di cucito e non puoi essere presente fisicamente, Primark ha pensato anche a questa eventualità, creando una serie di tutorial online sotto il motto “Amalo per più tempo” (Love It For Longer), disponibili sul suo sito web e sui social media. Questi video consentiranno a chiunque di imparare a riparare e personalizzare i propri capi comodamente da casa.
Espansione del programma di raccolta di tessili
Un’altra novità che arriverà nei Primark di Madrid è l’ampliamento del Programma di Raccolta di Tessili. A partire da questa primavera, i clienti potranno portare abbigliamento, calzature, accessori e tessili per la casa in appositi punti di raccolta all’interno dei negozi. Come già avviene in altre catene di moda presenti nel paese, non importa la marca o le condizioni dei capi, poiché l’azienda collaborerà con l’organizzazione Yellow Octopus per assicurarne il riutilizzo o il riciclo.
Un aspetto interessante di questa iniziativa è che tutti i proventi generati saranno devoluti a UNICEF, sostenendo programmi di educazione, assistenza sanitaria e accesso all’acqua potabile per i bambini in situazioni vulnerabili.
Carlos Inacio, direttore generale di Primark Iberia, ha commentato: «In Primark, siamo impegnati a rendere la moda più sostenibile aiutando i nostri clienti a prolungare la vita dei loro capi. Attraverso iniziative come i nostri laboratori di riparazione e il Programma di Raccolta di Tessili, stiamo facendo progressi verso un approccio più circolare alla moda. Crediamo che piccoli cambiamenti, come imparare a riparare un indumento o riciclare i tessili in modo responsabile, possano davvero fare la differenza nella riduzione dei rifiuti e nella costruzione di un futuro più sostenibile.”
Verso una moda più sostenibile
Questi cambiamenti nei Primark di Madrid fanno parte di una strategia globale dell’azienda, sotto il programma Primark Cares, attivo da diversi anni. Finora, la catena ha già raggiunto l’obiettivo che il 66% dei suoi capi sia realizzato con materiali riciclati o di origine sostenibile, puntando a raggiungere il 100% entro il 2030. Inoltre, si sono prefissati traguardi come migliorare la durabilità dei loro prodotti e sviluppare standard di design circolare.
Con queste iniziative, Primark dimostra che la moda accessibile può essere anche responsabile nei confronti del pianeta. Riparare, riutilizzare e riciclare sono i pilastri di questo nuovo modello che stanno implementando nei loro negozi e che, senza dubbio, trasformerà il modo in cui i clienti percepiscono il loro rapporto con l’abbigliamento. Il cambiamento è già qui, e Madrid sarà testimone di come l’industria tessile stia compiendo un importante passo verso un futuro più sostenibile.
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