Tutti conosciamo “I Simpson“, la mitica serie cartoon sulle vicende di Homer e della sua famiglia di Springfield. Ma anche la nostra cucina può essere coinvolta da questo cartone animato con la ricetta della ciambella che Homer Simpson mangia quasi ogni giorno. Stop&Go vi mostrerà come preparare le vere ciambelle dei Simpson: sarete in grado di cucinare un dolce spettacolare sotto ogni aspetto; colorate e deliziose, non potrete più farne a meno.
Ciambelle dei Simpson: gli ingredienti
- 500 g di farina
- 1 bustina di lievito
- 175 g di zucchero
- 2 uova
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
- 150 ml di latte
- Olio per friggere
- Gocce di cioccolato o cioccolato da dessert (facoltativo)
- Zucchero a velo (facoltativo)
Preparazione della ricetta
- Mettetevi al lavoro con la farina: setacciatela e mettetela in una ciotola in modo che non ci siano grumi.
- Quindi aggiungere lo zucchero e mescolare tutto molto bene fino a creare la base di questa ciambella.
- Continuiamo con gli ingredienti liquidi: rompiamo le uova in una ciotola, sbattiamole bene con l’estratto di vaniglia e l’acqua di fiori d’arancio.
- Aggiungere il latte, mescolando continuamente. Se volete, potete aggiungere delle gocce di cioccolato. Una tavoletta di cioccolato tagliata a pezzetti può andare bene.
- Uniamo i due impasti fino a formare una palla di pasta omogenea, che non deve attaccarsi alle mani.
- Stendere la pasta con un mattarello fino a ottenere una sfoglia della stessa dimensione.
- Tagliare la pasta. Possiamo dare alla pasta una forma rotonda con un bicchiere e tagliare il buco al centro con un coltello.
- Con la forma già data alle ciambelle, è il momento di friggerle. Fate scaldare abbondante olio e friggete le ciambelle: saranno sufficienti un paio di minuti per lato.
- Potete aggiungere lo zucchero e un po’ di marmellata di lamponi per dare il tipico colore della ciambella dei Simpson.
Questi dolci sono una vera e propria meraviglia, una delizia che non possiamo smettere di preparare ancora e ancora.
