Lo ha riferito PharmaMar lunedì un utile netto di 93 milioni di euro nel 2021 nel suo complesso, questo rappresenta un utile inferiore del 32,2% rispetto all’anno precedente, quando ha raggiunto il record di 137.262 milioni di euro.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
Nonostante i notevoli incrementi degli ultimi giorni nei titoli di PharmaMar la verità è che tutto rimane uguale, nulla cambia davvero. E il motivo non è altro che il fatto che il prezzo continua a essere scambiato nettamente al di sotto la linea guida ribassista che unisce ciascuno dei massimi successivi da ottobre 2020. Questa resistenza dinamica attualmente attraversa approssimativamente 62 euro.
Ma non basta superarlo per considerare conclusa l’attuale fase correttiva di medio termine. Inoltre, abbiamo bisogno che il prezzo sia al di sopra dell’ultimo massimo più basso in modo da poter parlare di un prima e un dopo in termini di valore. Voglio dire, solo al di sopra del massimo di gennaio (66 euro) si può iniziare a parlare di un prima e un dopo presso l’azienda biotecnologica.
