Se siete appassionati di montagna e avete un bambino piccolo, vi sarete sicuramente chiesti a quale altitudine potete portare il vostro bebè in tutta sicurezza. La risposta non è così semplice e richiede una considerazione accurata di vari fattori, tra cui l’età del bambino, la sua salute generale e le condizioni specifiche della montagna. In questo articolo, esploreremo tutte queste questioni per aiutarvi a prendere una decisione informata.
L’importanza di scegliere la giusta altitudine per i più piccoli
Considerazioni generali sull’altitudine
Secondo le informazioni raccolte, si raccomanda di non portare un bambino a più di 1.500 metri di altitudine prima dell’età di un anno. Questa raccomandazione si basa su vari fattori come il freddo in quota, la mancanza di ossigeno e il rischio di disturbi del sonno. Dopo 15 mesi, è possibile salire fino a 1.700 metri o anche 2.000 metri di altitudine.
Consulenza pediatrica
In ogni caso, è consigliato consultare un pediatra prima di prevedere un soggiorno in montagna con un neonato per assicurarsi della sua buona salute fisica.
Dopo aver considerato l’importanza dell’altitudine nella pianificazione del vostro viaggio in montagna con i più piccoli, passiamo ad esplorare come preparare al meglio il viaggio.
Preparare il viaggio in montagna: consigli per la salute del bambino
Limitazioni di altitudine in base all’età
Dai 6 ai 12 mesi, è preferibile non superare i 1.500 metri di altitudine con un bambino. Tra i 12 e i 24 mesi, si può considerare fino a 1.800 metri di altitudine, con una pausa a 1.200 metri per un’adattamento progressivo.
Evitare gli impianti di risalita
Prima dell’età di 3 anni, si raccomanda di evitare le salite e le discese in funivia per prevenire lesioni al timpano nei bambini.
Ora che abbiamo discusso su come prepararsi per il viaggio, vediamo le precauzioni da prendere prima di salire con un neonato.
Le precauzioni da prendere prima di salire con un neonato
Fare pause regolari durante l’ascesa
Per evitare problemi correlati all’altitudine, si consiglia di fare delle pause ogni 500 metri d’altitudine.
Aiutare il bambino a deglutire
È utile aiutare il bambino a deglutire offrendogli dell’acqua o facendolo allattare regolarmente. Questo può ridurre l’inconveniente del mal d’altitudine.
Uso di un ciuccio
Dare un ciuccio può aiutare a ridurre il dolore all’orecchio causato dai cambiamenti di pressione atmosferica.
Dopo aver considerato le precauzioni da prendere, passiamo ad esaminare l’importanza dell’idratazione in quota.
L’idratazione del bambino in quota: come e perché
Importanza dell’idratazione
Essendo l’aria a quote elevate generalmente più secca, è importante garantire che il vostro bambino sia adeguatamente idratato. Questo può essere fatto offrendo acqua o latte frequentemente.
La prossima questione su cui riflettere riguarda la protezione dei più piccoli dal freddo e dal sole in altitudine.
Proteggere i più piccoli dal freddo e dal sole in altitudine
Protezione dal freddo
In montagna, le temperature possono scendere drasticamente, soprattutto di notte. È quindi importantissimo vestire i bambini con abiti caldi e confortevoli.
Protezione solare
Anche il sole può essere molto intenso a grande altitudine. Assicuratevi quindi di proteggere la pelle delicata del vostro bebè con creme solari adatte e copricapo.
Ora affronteremo la questione dello scegliere l’alloggio più adatto per un bebè in montagna.
Scegliere l’alloggio adatto a un bebè in montagna
Comfort e sicurezza
Più che la vista panoramica, dovreste considerare il comfort e la sicurezza dell’alloggio. Accessibilità, riscaldamento adeguato e disponibilità di servizi pediatrici nelle vicinanze sono tutti fattori cruciali.
Vediamo ora quali attività potrebbero essere appropriate per le famiglie con bambini piccoli.
Attività sicure in montagna per famiglie con bambini piccoli
Passeggiate e giochi all’aperto
Le passeggiate tranquille o i giochi all’aperto possono essere un modo meraviglioso per far vivere ai vostri piccoli le meraviglie della montagna senza rischiare la loro salute.
Ed infine, discutiamo a quale età è possibile portare i bambini più in alto.
A quale età i bambini possono essere portati in alta quota ?
Evoluzione delle limitazioni di altitudine con l’età
Come abbiamo già menzionato, i limiti di altitudine variano con l’età del bambino. È importante però ricordare che queste sono solo linee guida generali e ogni bambino è differente.
In sintesi, portare il vostro bebè in montagna richiede una pianificazione accurata tenendo conto dell’altitudine, dell’età del bambino e delle specifiche precauzioni da prendere. Ricordatevi di consultare il pediatra prima di partire e di fare tutto il possibile per garantire un’esperienza piacevole e sicura per tutti.
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