Molto bene ci deve essere data l’ultima sessione della settimana per sfuggire in qualche modo al vero pericolo di perforare gli 8.000 punti. Anche se già questo giovedì abbiamo iniziato a perforare i supporti chiave per il minimo.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
L’Ibex ha resistito molto bene al tasso appena ha aperto i battenti, poiché lo ha fatto con ribassi dello 0,20%, a 7.994 punti, mentre i due grandi futures europei (Dax ed Euro Stoxx 50) sono scesi in quel momento di poco sotto il 2%. Il punto è che la chiusura della candela settimanale questo venerdì può darci molte informazioni.
Tutto dipenderà dal fatto che alla fine il nostro selettivo sarà in grado di recuperare gli 8.000 punti e più in alto è meglio è, ma se così non fosse e dovesse crollare forte, quello che il prezzo ci dice è che ha finalmente bucato la base dell’ampio movimento laterale per il quale il nostro selettivo si muove da quasi un anno. E se crediamo alla perforazione del fianco, quello che dice la teoria è che dovrebbe andare almeno verso il basso, la larghezza dello stesso. Questo è il ca. 7.200 punti. Con i suoi rimbalzi contro tendenza ovviamente. L’unico modo per uscire da questo pantano è recuperare nettamente gli 8.000 punti alla chiusura.
