Tina Müller e Sander van der Laan
Sander van der Laan, che in precedenza ha ricoperto le prime posizioni in Albert Heijn e Azioneè a capo della catena di profumi tedesca Douglas. Si prevede che aumenterà ulteriormente la redditività dell’azienda.
“Candidato ideale”
Dal 1° novembre Sander van der Laan inizierà a lavorare presso Douglas, la catena di profumi che conta 3,1 miliardi di euro di vendite con circa 1 900 negozi in Europa. Succede a Tina Müller, che si trasferisce nel consiglio di amministrazione dopo cinque anni alla guida del rivenditore.
Gli ottimi risultati ottenuti da van der Laan ad Action hanno convinto l’azienda tedesca: “In pochi anni ha aumentato significativamente le vendite e l’utile operativo di Action. Questo lo rende un candidato ideale per guidare Douglas nella fase successiva”, ha affermato Henning Kreke, presidente del consiglio di sorveglianza. I compiti principali per il nuovo CEO: adattare i processi al business dell’e-commerce, integrare completamente la gamma di farmacie e aumentare ulteriormente la redditività.
Ristrutturazione
Van der Laan ha lavorato presso Ahold Delhaize da oltre 16 anni, gli ultimi dei quali come CEO di Albert Heijn. In tale posizione, ha portato quella catena di supermercati in Belgio. Successivamente è diventato CEO di Action, dove ha ampliato le operazioni in 10 paesi e aumentato le vendite da due miliardi a cinque miliardi di euro.
Douglas ha subito un’importante ristrutturazione nel 2021: ha chiuso ben 500 degli allora 2.400 negozi in Europa. Il rivenditore opera in circa 20 paesi europei. Nei Paesi Bassi, la catena è attiva dal 1980 e ora conta circa 100 negozi. In Belgio, Douglas non ha negozi fisici, ma ha il webshop parfumdreams.be.
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