banchiere ha presentato il suo quarto trimestre e risultati completi del 2021. Questi i punti salienti degli esperti di Affitto 4, che consigliano ‘mantenere’ il valore, con una valutazione di 5,47 € per azione.
“I risultati del quarto trimestre sono stati individuati 2% al di sopra delle nostre stime di margine di interesse. Il resto del reddito al di sotto delle nostre stime porta il margine lordo a essere del 5% al di sotto della nostra previsione e del 14% nel caso del margine netto, a causa di maggiori spese di esercizio“, sottolineano in una prima valutazione.
“I minori accantonamenti agli accantonamenti ci consentono di raggiungere un utile netto di 82 milioni di euro (-7% rispetto alla nostra previsione). Rispetto al consenso, margine di interesse in linea, supera il margine lordo e il margine netto (+3% e +2% rispettivamente) e +37% di utile netto, incassando disposizioni a disposizioni notevolmente inferiori come previsto dal consenso. L’utile netto ricorrente nel 2021 si attesta a 437 milioni di euro e mostra un comportamento tale sostiene l’obiettivo di raggiungere un utile netto di 550 milioni di euro entro il 2023“, aggiungono.
CINQUE CHIAVI DEI RISULTATI
Questi esperti evidenziano cinque chiavi per i risultati. Innanzitutto “il buona performance dei volumi, con investimenti in prestiti in crescita del 4% in Spagna, con un miglioramento del margine clienti di 2 punti base, all’1,81% (sebbene ancora lontano dall’1,86% del secondo trimestre)”.
Secondo, “il le commissioni nette dell’intero anno crescono del 12% a perimetro omogeneo grazie all’incremento del 27% dei fondi fuori bilancio”.
3. “Crescita del 3% nel 2021 dei costi operativi, che cresce in tutte le sue aree geografiche tranne che nell’EVO (-16%)”.
4. “Il costo del rischio chiude il 2021 allo 0,39% contro il target range compreso tra 40 e 50 punti base; e il tasso di insolvenza si attesta al 2,2% (rispetto al 2,37% fino a settembre) con un saldo attivo sotto vigilanza speciale in calo del 5% trimestrale”.
5). “Rapporto CET 1 a pieno carico del 12,05% (-20 punti base rispetto a settembre e al di sopra dell’obiettivo di medio termine dell’11,5%) e il ROE del 9,6% sono sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo del ROE a due cifre per il 2023″.