Le azioni asiatiche sono state scambiate per lo più in rialzo venerdì, lasciando dietro di sé le cadute come reazione alla decisione di politica monetaria della Federal Reserve degli USA (Fed) e la volatilità di Wall Street.
In Giappone, il Nikkei 225 ha guadagnato circa il 2%, dopo essere sceso di quasi il 3% giovedì, mentre il Topix è salito dell’1,8%. Kospi della Corea del Sud ha invertito le perdite ed è salito dell’1,42%. L’australiano ASX 200 è avanzato dell’1,97%.
Le azioni cinesi hanno chiuso in modo misto in vista della settimana di vacanza per il capodanno lunarecon perdite tra minatori di carbone, produttori di liquori e banche. Lo Shanghai Composite Index ha chiuso al livello più basso da marzo, in calo dell’1% a 3.361,44 punti, lo Shenzhen Composite Index è rimasto piatto a 2262,37 e il ChiNext Price Index è salito dello 0,1% a 2908,94 punti.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,84%.