L’Ibex continua a soffocare nel brevissimo termine il gap ribassista di 8.841 punti, il ‘gap’ della seduta del 26 novembre dopo lo scoppio della nuova variante Ómicron.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
Ci sono numerose resistenze che il nostro selettivo ha a livelli immediati. Abbiamo il gap ribassista del 8.841 punti, il 9.100 punti (il massimo del movimento laterale dalla scorsa estate), il 9.200 punti (massimi di novembre) e massimi del 2021 nel 9.310 punti.
Detto questo, la resistenza più importante al momento, a medio e lungo termine, si trova in area 9.300-9.350 punti. I massimi dell’anno scorso ora coincidono con il massimo del canale discendente per cui l’Ibex si è spostato dai massimi storici di fine 2007 di 16.000 punti (senza aggiustamento per i dividendi). Possiamo anche parlare di una linea guida ribassista, poiché ci sono tre punti di tangenza nella resistenza rettilinea che si unisce ai massimi inferiori da allora. E per quel livello, ca. 9.350 punti, è dove passa questa importante resistenza.
