A poco a poco e senza fare molto rumore, il nostro selettivo sta iniziando ad avvicinarsi all’importante zona di resistenza conferita dalla linea guida ribassista e dal gap della sessione del 14 febbraio.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
A poco a poco e senza fare molto rumore abbiamo già il nostro selettivo relativamente vicino alla zona di resistenza del 8.800 punti. Questo è un livello chiave a breve termine. Si può dire che quest’area converge la linea guida ribassista che unisce ognuno dei massimi successivi da novembre e il gap ribassista della sessione del 14 febbraio a 8.798 punti. Anche se poi, dopo, abbiamo il massimo per febbraio a 8.912 punti: i livelli prima della guerra tra Ucraina e Russia.
Da cui ne consegue che una chiusura del suddetto gap ribassista, a prescindere da quanto potrà accadere nelle sessioni successive, sarebbe un importante segnale di forza di cui tenere conto. Vediamo cosa significa il prezzo, ma senza dubbio gli 8.800 punti possono soffocarci nel breve termine.
