ArcelorMittal è sempre un valore difficile da analizzare. Dice spesso di lui che non è quasi mai quello che sembra. Quando tutto suggerisce che sta andando al rialzo, finiamo per rifiutare e viceversa.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
Dai minimi di giovedì della scorsa settimana, dopo la sessione di panico dovuta all’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, le azioni del colosso mondiale dell’acciaio sono aumentate del 23% (contro il +3% dello Ibex). Nonostante questo, la realtà è che la struttura dei prezzi lo è mostrando un movimento laterale ampio e irregolare dall’aprile dello scorso anno. quasi un anno intero consumando tempo invece di correggere in profondità.
Ciò che è chiaro è che l’area di controllo sottostante (supporto) è in i circa 23 euro come cifra tonda. Anche se i veri supporti si trovano ai minimi di giugno (22,82) e ai minimi di novembre (23,30). Nella misura in cui questo supporto regge, possiamo dire del valore che nel peggiore dei casi continua a muoversi lateralmente. Sopra, sul lato della resistenza, abbiamo il gap ribassista a 31,20 euro e al di sopra i massimi di inizio anno a 33 euro.
