UN vaccino sviluppato negli Stati Uniti ha raggiunto immunizzare gli animali contro il virus di Epstein-Barrcausando malattie come mononucleosi, sclerosi multipla e alcuni tipi di cancro. È un progresso medico che, se adatto all’uomo, aspira a diventare il primo vaccino esistente contro questo virus.
La ricerca è stata condotta da un team di scienziati dell’azienda farmaceutica Sanofi Genzyme. Al momento, nonostante i progressi che rappresenta la sua efficacia negli animali, il farmaco è ancora in fase sperimentale e dovremo attendere che i test proseguano prima di concludere se sia adatto o meno alle persone.
In particolare Il 95% della popolazione adulta mondiale è stata infettata dal virus di Epstein-Barr, ma solo una piccola parte dei contagiati finisce per sviluppare le patologie derivate.
prove riuscite
Come spiegato nel rapporto pubblicato sul portale ‘Science Translational Medicine’, i ricercatori hanno progettato un vaccino con nanoparticelle che provoca potenti anticorpi contro l’infezione. In questo modo, quando gli animali testati sono stati esposti al virus di Epstein-Barr, i loro corpi sono stati in grado di prevenire l’infezione. Lo studio indica che il vaccino è già stato testato su topi, furetti e primati non umani.