Questo mercoledì abbiamo analizzato il nostro selettivo e ne abbiamo detto che tutto puntava, e punta, verso un movimento di prezzi in cerca di la parte superiore del lato in cui è immerso da giugno, a 9.100 punti.
Analisi tecnica

Breve termine
Medio termine
Lungo termine
Espansioni di prezzo specifiche a parte, il grafico di Santander è praticamente una copia carbone di quello dello Ibex 35. Il che, d’altra parte, è logico considerando che l’entità cantabrica è uno dei pesi massimi della nostra selezione. Detto questo, tutto suggerisce che il titolo si stia dirigendo verso la parte alta del fianco, a circa 3,30 euro. Livello che corrisponderebbe ai 9.100 punti dello Stambecco.
Presentando un’altra resistenza di maggiore importanza nell’ultimo massimo minimo, i massimi di inizio novembre a i 3,35 euro (i 9.200 dello Ibex). È lì che abbiamo la resistenza da battere. Al di sopra di essi, inizieremo a considerare la possibilità che entrambi i sottostanti possano tentare di costruire un nuovo slancio al rialzo in termini di medio termine come lo scenario più probabile.
