La cannabis è una sostanza ampiamente discusso e controverso quando si tratta di uso medicinale. Mentre molti sostengono che la cannabis abbia una varietà di benefici medici, ci sono anche molte preoccupazioni per quanto riguarda gli effetti collaterali. Un argomento caldo è la connessione tra cannabis e ADHD. Nel corso degli anni, molti hanno cercato di scoprire se l’uso della cannabis può beneficiare o influire negativamente sui sintomi dell’ADHD. Continua a leggere per scoprire i benefici, i rischi e gli altri effetti della connessione tra cannabis e ADHD.
L’ADHD è un disturbo comportamentale estremamente complesso, che causa sintomi come iperattività, difficoltà di concentrazione e impulsività. Molti adulti affetti da ADHD ritengono che la cannabis possa alleviare i loro sintomi e aiutarli a condurre una vita più ordinata. Ma quali sono i benefici, quali i rischi e quali sono gli effetti a lungo termine dell’utilizzo di cannabis nell’ADHD?
I benefici di Cannabis sull’ADHD
Molti adulti con ADHD affermano che la cannabis li aiuta a concentrarsi. Gli effetti rilassanti della cannabis possono aiutare a far fronte all’ansia di cui soffrono molti con ADHD, aiutandoli a sentirsi più calmi e rilassati. Inoltre, la cannabis può aiutare coloro che soffrono di insonnia ad addormentarsi più facilmente, un problema comune associato all’ADHD.
Inoltre, la cannabis può aiutare coloro che soffrono di una condizione correlata all’ADHD chiamata dislessia disortografica ad avanzare nella loro capacità di lettura e di scrittura. Alcuni sostengono che l’utilizzo di cannabis può aiutare coloro che soffrono di ADHD ad ottenere un maggiore controllo degli impulsi.
Rischio di uso di Cannabis nell’ADHD
Tuttavia, è importante notare che l’uso di cannabis può avere alcuni rischi per coloro che soffrono di ADHD. La cannabis può esacerbare i sintomi dell’ADHD, come l’iperattività o la disattenzione. Inoltre, l’uso di cannabis può causare una dipendenza, con conseguenti problemi di salute mentale e fisica.
Inoltre, l’uso di cannabis può avere un impatto negativo sulla cognizione, riducendo la memoria a breve termine e la concentrazione, il che può essere un problema significativo per coloro che soffrono di ADHD. Infine, l’uso di cannabis può avere un impatto negativo sulla vita sociale, poiché può causare isolamento o evitamento sociale, che possono rendere più difficile la gestione dei sintomi dell’ADHD.
Connessione tra Cannabis e gravità dei sintomi ADHD
C’è anche una connessione tra l’uso di cannabis e la gravità dei sintomi dell’ADHD. Uno studio del 2017 ha scoperto che coloro che usano cannabis hanno sintomi più gravi rispetto a coloro che non ne fanno uso. Lo studio ha inoltre scoperto che coloro che usano cannabis hanno più problemi di comportamento, come aggressività e comportamenti antisociali.
Un altro studio del 2019 ha scoperto che il trattamento con farmaci standard per l’ADHD è meno efficace nei pazienti che usano cannabis. Lo studio ha scoperto che i pazienti che usano cannabis hanno un rischio maggiore di abusi di sostanze e di ricadute del trattamento.
Impatto della Cannabis sulla vita degli adulti con ADHD
L’uso di cannabis può avere un impatto significativo sulla vita di un adulto con ADHD. La cannabis può avere un impatto negativo sul lavoro e sugli obiettivi scolastici, poiché può causare un calo delle prestazioni e un aumento del rischio di abbandono scolastico o di licenziamento.
Inoltre, l’uso di cannabis può avere un impatto negativo sulla vita sociale di un adulto con ADHD. La cannabis può aumentare l’isolamento sociale, ridurre la motivazione sociale e aumentare la solitudine, il che può avere un impatto significativo sulla salute mentale.
Diagnosi dell’ADHD: la Cannabis può aiutare?
Mentre l’uso di cannabis può aiutare a far fronte ai sintomi dell’ADHD, non è un sostituto per una corretta diagnosi e trattamento da parte di un professionista della salute mentale. Inoltre, è importante notare che l’uso di cannabis può avere effetti a lungo termine negativi sulla salute, tra cui depressione, ansia e problemi di memoria.
Pertanto, è importante che coloro che soffrono di ADHD si rivolgano a un professionista della salute mentale per ricevere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.
In conclusione, ci sono vari benefici, rischi e effetti a lungo termine dell’utilizzo di cannabis nell’ADHD. Mentre alcuni adulti che soffrono di ADHD ritengono che la cannabis possa aiutare a far fronte ai loro sintomi, non è sostituto per una diagnosi e un trattamento corretti da parte di un professionista della salute mentale.
- A. Quintero-Gutierrez, et al., Cannabis use in adults with ADHD and its effects on their symptoms: a systematic review, Ann Gen Psychiatry, vol. 16, 2017.
- V. A. Castellanos-Ryan et al., “Cannabis use and its effects on ADHD symptoms and executive function in early adulthood: A systematic review,” Am J Addict, vol. 28, 2019
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