Presto potrai utilizzare il tuo cellulare mentre voli. L’Unione europea (UE) consentirà alle compagnie aeree di offrire la tecnologia 5G nei loro aerei così come altre generazioni precedenti di connessione alla rete, dando la possibilità ai passeggeri di utilizzare i propri dispositivi e di eseguire chiamate durante i voli.
Lo scorso giovedì, la Commissione Europea (CE) ha aggiornato le sue decisioni sullo spettro per le comunicazioni mobili a bordo degli aerei. “Il 5G consentirà servizi innovativi per le persone e opportunità di crescita per le imprese europee. Il limite non è più il cielo quando si tratta delle possibilità offerte dalla connettività superveloce e ad alta capacità”, ha affermato il commissario per il Mercato interno, il francese Thierry Breton.
In questo modo, dalla metà del 2023, i passeggeri europei potranno utilizzare i propri telefoni cellulari, tablet e laptop “al massimo delle loro capacità e caratteristiche” durante il volo, allo stesso modo in cui lo fanno a terra.
Diremo addio alla modalità aereo
Questa nuova possibilità porrà fine alla modalità aereo. Attualmente tutte le compagnie aeree chiedono ai propri clienti di attivare questa funzione su tutti i propri dispositivi elettronici, una misura di sicurezza che serve per evitare qualsiasi tipo di interferenza che potrebbe danneggiare l’aereo e persino causare un incidente. Tuttavia, la “modalità aereo” ha i giorni contati. Nel 2014 l’Agenzia per la sicurezza aerea dell’Unione europea aveva aggiornato le sue linee guida per affermare che le compagnie aeree non dovrebbero richiedere ai propri passeggeri di utilizzare tale funzione.
L’uso del 5G non genererà problemi di sicurezza sugli aerei. Come spiegato dall’International Air Transport Association al quotidiano britannico The Telegraph, i telefoni 5G utilizzano lo spettro a 5GHz, mentre gli aerei utilizzano la gamma 4.2-4.4GHz, il che fa sì che la connessione di uno non influisca sull’altro.
Il 5G sui voli aerei negli USA
Negli Stati Uniti il rapporto con il 5G è stato più teso. All’inizio di quest’anno, operatori come Verizon o AT&T hanno annunciato che avrebbero ritardato i loro piani per implementare questo nuovo collegamento in alcuni aeroporti del Paese dopo che la United States Aviation Agency (FAA) aveva espresso preoccupazione per possibili interferenze. Le stesse compagnie aeree hanno avvertito di un potenziale “caos” dovuto al dispiegamento del 5G vicino agli aeroporti.
Dal 2008 la Commissione riserva alcune frequenze per le comunicazioni mobili sugli aerei. Ciò ha consentito ad alcune compagnie aeree di fornire servizi di messaggistica, telefonate o l’uso di dati. Altri consentono già ai passeggeri di connettersi a una rete wi-fi durante il volo. La decisione di Bruxelles di questo giovedì apre la strada alla diffusione ampia della tecnologia 5G, che consentirà connessioni molto più veloci alla rete con minore latenza.